Come velocizzare un sito WordPress con Divi

Introduzione
In questo post, condivido le mie idee su come ottimizzare e velocizzare un sito WordPress con installato il tema Divi.
Uso il Divi Builder da alcuni anni e ho eseguito molti lavori di ottimizzazione delle prestazioni dei miei siti e quelli dei miei clienti.
Per aumentare la velocità di un sito puoi fare delle complesse ottimizzazioni con particolare riguardo alle impostazioni del server di hosting sia delle ottimizzazioni più semplici mettendo mano solo al codice e alle immagini del tuo sito Divi WordPress.
Il Divi Builder porta il processo di sviluppo a un livello completamente diverso con un framework di web design completo che ti aiuta a progettare graficamente ogni parte del tuo sito web. Per questa ragione, molto spesso il Builder può subire rallentamenti a causa dei molti plugin che hai installato sul tuo sito.
Infatti, il tema Divi e il suo Divi Builder richiedono più risorse di un tema normale. Come puoi vedere nello screenshot qua sopra, puoi facilmente raggiungere i migliori risultati da parte di GTMetrix e altri tools per il test delle performance del sito.
Ecco alcuni consigli tecnici su come migliorare e velocizzare il tuo sito web Divi.
Miglioramenti delle prestazioni di velocità incorporati Divi
1. Generazione di file CSS statici
Divi ora può prendere tutto il CSS generato da Divi Builder (quindi applicato al personalizzatore del tema e alle opzioni del tema) e supportarlo come file CSS statico che è stato estratto per te.
Riduce la quantità della pagina del documento e aiuta l’utente a visualizzare una versione memorizzata nella cache del file CSS statico per un caricamento più rapido della pagina.
Puoi sempre scegliere di abilitare e disabilitare la generazione di file CSS statici nella pagina o nelle impostazioni del tema. Io per esempio non uso questa impostazione perchè entra in conflitto con il plugin di caching che uso di solito (spiegato in fondo a questo post) per l’ottimizzazione dei file statici.
L’attuale fase di miglioramento della velocità di Divi ha aumentato ulteriormente la velocità di caricamento della pagina migliorando l’efficacia di CSS, JavaScript e Google Fonts. La generazione automatica di file statici di Divi include i seguenti:
- Minificazione dei file CSS e JavaScript: Divi riduce completamente al minimo i file dei temi CSS e JavaScript, migliorando le dimensioni della pagina e aumentando i tempi di caricamento.
- Combinazione di file CSS e JavaScript: Divi assegna e unisce immediatamente tutte le risorse CSS e JavaScript a un file system. Ciò riduce il numero di richieste sul sito web e accelera i tempi di caricamento per gli utenti che visitano il sito.
- Ottimizzazione delle richieste di caratteri di Google: Questo non è tanto generazione di file statici, ma piuttosto significa che Divi migliora notevolmente la consegna dei caratteri di Google integrando le richieste di caratteri e rimuovendo i file di caratteri duplicati. Questa è l’unica impostazione integrata che di solito uso nei miei siti Divi. L’aggiornamento aiuterebbe ad accelerare i tempi di caricamento per le pagine che utilizzano diversi caratteri personalizzati.
Ti consiglio di attivare la generazione dei file statici solo nel caso in cui non intendi usare un plugin di caching. Infatti, anche se la minificazione velocizza i siti web di Divi, devi controllare come va con il tuo tema. Per risultati migliori, continua a leggere questo post e impara come usare un plugin di caching.
3. Stato del sistema Divi
Sebbene non sia tecnicamente un aumento della velocità, è bene sapere che Divi può fornire un rapporto sullo stato del server del tuo sito, il che aiuterà sicuramente a rilevare eventuali problemi che potrebbero comportare tempi di caricamento della pagina più lenti.
Ecco un esempio di report integrato che puoi copiare e inviare allo sviluppatore del tuo sito o a chi vuole sapere le impostazioni esatte del tuo server.
Ad esempio, lo stato del server può indicare che hai utilizzato versioni precedenti di PHP che possono rallentare il tuo sistema. Gli sviluppatori consigliano di utilizzare la nuova versione principale di PHP. Ciò non solo garantisce la coerenza con WordPress e Divi, ma accelera anche il sito Web, con conseguente riduzione della memoria e problemi relativi alla CPU.
Principali metodi di ottimizzazione di un sito Divi
1. Usare un CDN – Content Delivery Network
L’utilizzo di CDN è uno dei modi più comuni per velocizzare il tuo tema Divi. Il 70% delle volte, questo sistema unito con un plugin di caching può aiutarti ad accelerare in modo semplice (cioè senza l’aiuto di uno sviluppatore) qualsiasi sito Web di almeno il 20%.
Ogni volta che un utente apre l’URL per visitare il tuo sito web, deve scaricare dei dati (in kB per intendersi), i quali devono spostarsi dalla posizione precisa della fonte del server per poi essere serviti nel minor tempo possibile all’indirizzo che li richiede.
Per questa ragione, l’utilizzo di un CDN è più adatto a siti che si rivolgono a un pubblico internazionale. Perchè il trasferimento dei dati avviene da una location del mondo a un’altra in modo più rapido grazie ai vari datacenter distribuiti dal network.
Queesta differenza fisica tra due posizioni può avere un impatto sul tempo di caricamento della pagina. Infatti, i server vicini possono collegarsi più rapidamente al sito web.
Il Content Delivery Network (CDN) aiuta a ridurre i tempi di attesa fornendo dati agli utenti da una sorgente più vicina rispetto al luogo in cui si trovano.I CDN che ti consiglio di provare sono Cloudflare e StackPath semplicemente perchè costano poco (o nulla) ma soprattutto perchè hanno più datacenter dislocati in varie parti del mondo.
La maggior parte degli host gestiti come Kinsta viene fornita con CDN integrato che riduce i passaggi di configurazione per migliorare la velocità del tuo sito WordPress con Divi.
2. Usare un buon piano hosting
In alcuni casi è colpa dell’hosting se i file del tuo sito non vengono consegnati in modo rapido. Neanche utilizzando un CDN si può risolvere il problema della lentezza del sito e per questo, vale la pena scegliere un buon piano hosting o, se necessario, passare a uno diverso.
Hosting condiviso
Vediamo che i nostri clienti utilizzano principalmente questi tre hosting:
- SiteGround
- Kinsta
- VHosting
Con l’hosting condiviso avrai una spesa bassa, l’ideale se stai iniziando ora il tuo primo sito e non prevedi picchi di visite imminenti con eventuale consumo delle risorse del server.
Con un hosting condiviso infatti, il problema si presenta quando non riesci a controllare la quantità di traffico che i siti ricevono sul tuo server condiviso. Certamente i tempi di caricamento saranno notevolmente più lenti. Quindi prima dell’acquisto, dovresti avere una vaga idea di quanto traffico può gestire il tuo hosting condiviso.
Hosting dedicato
Con l’hosting dedicato, hai il tuo server dedicato esclusivo per te.
WPEngine è l’unico host dedicato che posso consigliare per un tempo di attività del 100% e in grado di sostenere un carico elevato del traffico. Inoltre offre un servizio quotidiano di backup automatico, utile per ripristinare i dati del sito in caso di problemi.
Ciò garantisce che tu possa avere tempi di caricamento rapidi più affidabili per il tuo sito web. Consiglio questo piano di hosting se il tuo sito sta aumentando le visite o prevedi picchi di traffico sostenuti.
Hosting VPS
Virtual Private Server (VPS) significa “privato”, il che garantisce che è totalmente diverso da tutto il resto.
Quasi tutti i provider di hosting offrono un piano VPS. Il mio consiglio è di provare Digital Ocean.
Un piano hosting VPS offre una quantità dedicata di risorse a tua disposizione per garantire che il tuo sito riceva costantemente ciò che serve per avere regolarmente tempi di caricamento rapidi.
Hosting nel cloud
Il Cloud hosting è un servizio che garantisce la permanenza del tuo sito onine insieme alle risorse relative allo spazio e al traffico ottimali per il gestire al meglio il tuo business sul web (CPU, RAM, storage ecc.). A differenza degli altri servizi però, non si tratta di un hosting fisico ma virtuale.
Se sei un tecnico e puoi gestire la gestione completa del sito web, scegli tra Linode, Digital Ocean e Vultr.
Hosting WordPress gestito
Un piano hosting di WordPress gestito è un’ottima scelta per velocizzare Divi, poiché la piattaforma è ottimizzata per garantire le migliori prestazioni di WordPress.
Un consiglio è di scegliere un server di hosting il più vicino possibile ai visitatori del tuo sito. Se per esempio i tuoi potenziali clienti si trovano in Italia, il tuo sito è in lingua italiana, allora scegli un server fisico presente in Italia.
3. Usare un plugin di Caching
In termini tecnici, una cache è un componente hardware o software che consente di archiviare temporaneamente dati e file.
L’abilitazione della memorizzazione nella cache facilita la conservazione dei file di dati attivi comunemente richiesti in modo tale che solo le informazioni modificate verranno caricate automaticamente quando un utente ritorna sul sito web, con un tempo di caricamento più rapido.
Ecco due principali tipi di cache per migliorare il tempo di caricamento del sito:
Caching di pagina (Page caching)
Questa operazione memorizza in rapido tempo le varianti HTML statiche memorizzate nella cache del sito web. Ecco un esempio di full page caching tramite il plugin ufficiale di Siteground, chiamato SG Optimizer:
Caching del browser
I plugin di cache più affidabili sono:
- WP Rocket
- Cache Enabler
- SG Optimizer
- Comet Cache
- WP Fastest Cache (il mio preferito)
4. Ottimizza TTFB
l tempo al primo byte (TTFB) è dettato dal numero di secondi in cui l’utente riceve il primo byte dei dati del sito web dall’host o dal server. Quando un utente invia una richiesta HTTP, il TTFB sarebbe semplicemente il periodo di attesa fino a quando non vengono raccolte tutte le informazioni.
Si stima che il TTFB medio sia di circa 200 ms, ma potenzialmente può essere di 2 secondi o più per i siti che si trovano su un hosting lento o non sono stati configurati. Utilizzando CDN carichiamo i nostri siti in meno di 100 ms in tutto il mondo.
Il TTFB di dividesignstudio.com è molto basso per via di un sovraccarico del server di Siteground e l’assenza di un CDN collegato:
Ecco alcuni consigli per aumentare la velocità del tuo TTFB:
- Riduci la quantità di contenuto dinamico utilizzando cache di qualità, ottimizzazione del database e CDN.
- Scegli un buon hosting in grado ridurre la quantità di traffico nel tuo server.
- Il provider di hosting può aiutarti con il TTFB del tuo sito grazie a potenti servizi di backend e potenziando la configurazione del tuo server web.
5. Ottimizzazione di immagini e video
La compressione di immagini e video può rendere il tuo sito molto più veloce e file di dimensioni inferiori possono far risparmiare quantità di memoria dello spazio su disco.
Ecco alcuni consigli che mi sento di darti:
- Modifica con un programma di grafica le tue immagini JPG, PNG prima di caricarle sul sito e dai priorità a immagini SVG per le animazioni vettoriali.
- Ridimensiona, comprimi e converti in formato WebP I video e le immagini utilizzando strumenti di ottimizzazione e plugin:
- Imagify
- Smush PRO
- Shortpixel
- WebP Express
- WebP Converter
Se stai usando il plugin SG Optimizer, c’è una impostazione integrata per ottimizzare le immagini del sito.
Conclusione
La velocità di caricamento del server e l’efficienza delle pagine web sono elementi importanti soprattutto nella prima fase di vita del tuo sito.Vogliamo fare una buona impressione quando i nostri potenziali clienti si presentano alla porta della nostra cosa, non è così?
Se hai opinioni, dubbi o domande usa la sezione dei commenti qua sotto.
Quali sono i tuoi problemi Divi più comuni che rallentano il tuo sito web? Facci sapere!